mercoledì 16 febbraio 2011

Dead or alive

Ieri mi è tornata in mente una copertina de Il Mucchio (all'epoca ancora Selvaggio) di più di 10 anni fa (mi pare fosse il 2000). E' un po' piccola, ma si vede bene:

 
Il 6 aprile è ancora troppo lontano!

lunedì 14 febbraio 2011

Un uomo solo al comando

Nonostante i continui scandali di doping e le relative delusioni, non riesco davvero a disaffezionarmi a uno sport come il ciclismo, che mi appassiona ancora oggi così come quando ero bambino, perché è un mondo fatto di fatica, di solitudine, di agonismo, di passione e di tanto altro ancora.
Fatto sta che per gli appassionati di ciclismo, da 7 anni a questa parte, il 14 febbraio è ricordato soprattutto per essere l'anniversario della scomparsa di un grande campione come Marco Pantani.


Un corridore reso leggenda dalle proprie doti di straordinario scalatore, che ha saputo entusiasmare le folle con i suoi scatti generosissimi e bruschi, ma che non è mai forse riuscito a trovare il giusto equilibrio tra la vita privata e la propria professione, finendo col bruciarsi troppo presto. Pantani di certo non ha vinto tanto quanto altri campionissimi del ciclismo, ma le sue vittorie sono sempre state di una bellezza inaudita, ricche di sofferenza e passione. E soprattutto cariche di solitudine, condizione umana legata in modo indissolubile al ciclismo in generale, ma a Marco Pantani in modo ancor più particolare.

Per celebrarlo nel modo migliore, in fondo, è sufficiente ricordare imprese come le seguenti.





Su di lui se ne sono dette tante, buone o cattive, vere o false. Il mio consiglio è di leggere il libro/inchiesta Gli ultimi giorni di Marco Pantani del giornalista francese Philippe Brunel (edito da Rizzoli) che fa luce sugli ultimi mesi di vita del corridore e sulle misteriose circostanze della sua morte e allo stesso tempo ne traccia un profilo quanto mai lucido e imparziale.

lunedì 7 febbraio 2011

Ipse dixit - Piero Mansani

"Dice che la malinconia non è altro che una forte presenza nel cervello di un neurotrasmettitore che si chiama sierotonina. E succede che si ciondola come foglie morte e un po' ci si affeziona a questo strazio e non si vorrebbe guarire più."

Piero Mansani


venerdì 4 febbraio 2011

The White Stripes (1997-2011)

Sorprendente come una rivelazione di WikiLeaks è giunto un paio di giorni fa l'annuncio che i White Stripes si sono sciolti.
Niente più facce smunte in tricromia.


A noi piace ricordarli così.


O anche così.


Perfino nella geniale versione simponesca.


Di sicuro non passerà molto prima di risentire la voce e la chitarra di Jack White da qualche altra parte. Della batteria di Meg White, invece, non sentiremo la mancanza.

martedì 1 febbraio 2011

Rocco e il presidente

Ricordate quando, qualche mese fa, Rocco Siffredi diffuse in rete un videomessaggio indirizzato a Silvio Berlusconi, in seguito alle prime voci sul caso Ruby? Be', a quanto pare Rocco ha preso davvero a cuore la situazione del nostro ignobile presidente del consiglio e quindi gli lancia un nuovo appello.


Ancora fatico a capire... ma quest'uomo ci è o ci fa?