lunedì 12 marzo 2012

Gli infiniti mondi di Moebius

Sabato scorso, 10 marzo, è scomparso Moebius, uno dei più grandi disegnatori di sempre, qui sotto autoritrattosi in compagnia di alcuni suoi personaggi.


Con la sua straordinaria fantasia, Moebius (o Jean Giraud, o Gir, o in qualsiasi altro modo lo conosciate) è stato un grande narratore che ha creato mondi fantastici in grado di influenzare intere generazioni di autori di fumetto o addirittura di cineasti. A essere sincero, però, ho sempre preferito le cose da lui solo disegnate e magari scritte da Alejandro Jodorowsky, su tutte la saga dell'Incal, piuttosto che quelle interamente realizzate da lui come Il Garage Ermetico e Arzak (che comunque rimangono opere notevoli, soprattutto dal punto di vista grafico).
Personalmente, l'avevo scoperto in modo indiretto attraverso l'opera di Andrea Pazienza (Le straordinarie avventure di Pentothal in particolare), per poi leggerlo la prima volta su una storia disegnata per la Marvel Comics americana (da buon lettore di supereroi qual ero, e in parte ancora sono). Mi riferisco ovviamente a Silver Surfer: Parabola, bella storia scritta da Stan Lee.
Quello che non era di certo il suo miglior lavoro, mi impressionò comunque per l'istintività del tratto e per la semplicità con cui riusciva a rendere naturali anche ambienti e personaggi che non lo erano per nulla.
Poi, poco alla volta, sono andato alla scoperta dei suoi lavori migliori, trovandomi di fronte a qualcosa di unico, in grado di imprimere con il suo raffinato tratteggio espressionista un marchio indelebile all'interno del mio immaginario. Non a caso, alcuni anni fa, quando mi sono trovato a dover ideare una storia breve per la rivista americana Heavy Metal (su cui Moebius veniva regolarmente pubblicato), ho deciso di rendergli omaggio. Non tanto nell'andamento della storia (fantasy), quanto nella caratterizazione grafica del protagonista, tale Arthur McKnife, parecchio ricalcato sulla figura del suo Maggiore Fatale (qui sotto un confronto).

Il disegnatore Raffaele Marinetti, poi, si era anche lui lanciato in un omaggio visivo all'opera di Moebius, com'è particolarmente evidente nella tavola seguente (colorata da Mauro Balloni).


Non finisce qui. Perché, come magari qualcuno di voi saprà, conduco da ben sei anni una trasmissione radiofonica dedicata al fumetto (ideata da me e Laura Pasotti) che si chiama proprio... Il Garage Ermetico.
Vi propongo di seguito una serie di altri suoi splendidi disegni e, in fondo, un video in cui disegna Blueberry.






 

1 commento:

illustrAutori ha detto...

'nuff said, come direbbe qualcuno che hai citato ;-)