La scorsa settimana una storia de L'Insonne, il personaggio di Giuseppe Di Bernardo, è stato vittima di un episodio di censura. L'albetto prodotto in occasione di Riminicomix (disegnato da Alessio Fortunato) è stato bloccato dal centro commerciale che lo sponsorizzava, perché contenente un paio di parolacce, come dimostra la seguente vignetta.
Già questa sarebbe una stronzata bella grossa, ma in realtà, il problema più grosso è che la storia ha tra i suoi protagonisti un fittizio sottosegretario alla cultura, che però è anche il "cattivone" della storia. E questo in Italia non va bene, perché può far nascere cattive idee nella testa dei lettori...
Non c'è davvero molto da aggiungere a quelli che sono i fatti... Però è importante far diffondere quanto più possibile la notizia, secondo me, ed è per questo che ho deciso di riportare la notizia. Per ulteriori informazioni, vi consiglio di tenere d'occhio il blog di Giuseppe Di Bernardo.
Già questa sarebbe una stronzata bella grossa, ma in realtà, il problema più grosso è che la storia ha tra i suoi protagonisti un fittizio sottosegretario alla cultura, che però è anche il "cattivone" della storia. E questo in Italia non va bene, perché può far nascere cattive idee nella testa dei lettori...
Non c'è davvero molto da aggiungere a quelli che sono i fatti... Però è importante far diffondere quanto più possibile la notizia, secondo me, ed è per questo che ho deciso di riportare la notizia. Per ulteriori informazioni, vi consiglio di tenere d'occhio il blog di Giuseppe Di Bernardo.
1 commento:
Un solo commento...CHE SCHIFO!!!
Non sia mai che l'italiano medio ipotizzi chi glieglo butta in culo, non sia mai...
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